Monumenti e luoghi di interesse

Chiese e architetture religiose

  • Chiesa romanica di San Pietro, medioevale
  • Chiesa romanica di Santa Maria Maggiore, medioevale
  • Chiesa di Santa Maria della Rosa, medioevale
  • Duomo: ex Cattedrale di San Giacomo Maggiore, rinascimentale
  • Abbazia di San Giusto a Tuscania
  • Chiesa di San Marco, medioevale
  • Chiesa di San Silvestro, medioevale
  • Chiesa di San Francesco (Cappella Sparapane), medioevale
  • Chiesa di San Giuseppe, rinascimentale
  • Chiesa di San Giovanni Decollato, rinascimentale
  • Chiesa dei Santi Martiri (San Lorenzo), neoclassica
  • Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, moderna
  • Chiesa di Nostra Signora di Lourdes, moderna  

Architetture civili

  • Castello del Rivellino, medioevale
  • Mura di Tuscania, medioevale
  • Porta di San Marco o Montascide, medioevale
  • Torre di Lavello, medioevale
  • Palazzo Tozzi-Spagnoli, medioevale
  • Palazzo Baronale o del Tartaglia, medioevale
  • Porta di Poggio Fiorentino, rinascimentale
  • Palazzo Donnini (Vescovado), rinascimentale
  • Palazzo Pocci, rinascimentale
  • Palazzo Consalvi-Brunacci, rinascimentale
  • Palazzo Giannotti, rinascimentale
  • Palazzo Quaglia (già Tartaglia), rinascimentale
  • Fontana delle sette cannelle detta anche del Butinale
  • Fontana di Poggio o San Giacomo
  • Fontana di Montascide
  • Fontana del Belvedere o del Cardinale


Siti archeologici

Nella campagna tuscanese sono disseminate numerose necropoli risalenti all'età etrusca. Nelle necropoli sono presenti principalmente sepolcri di tipo rupestre con banchine (VIII - VI secolo a.C.), o con sarcofagi per la deposizione dei corpi (V - II secolo a.C.).
La necropoli più nota è quella della Madonna dell'Olivo, situata nelle vicinanze dello stadio comunale e dell'omonima chiesa campestre; il sito conserva:
  • le Tombe Curunas (IV - II secolo a.C.), scoperte tra il 1967 ed il 1970, quando restituirono una notevole quantità di sarcofagi e di corredi funebri che sono conservati presso il Museo Archeologico Nazionale Tuscanese;
  • la Tomba del Sarcofago delle Amazzoni (seconda metà del IV secolo a.C.)
  • la Grotta della Regina (IV - II secolo a.C.), un vasto sepolcro sotterraneo tra i primi ritrovati a Tuscania.
Nelle vicinanze della Madonna dell'Olivo, sorge la necropoli dell'Ara del Tufo (VII - VI secolo a.C.), con tombe a tumulo simili a quelle della Necropoli della Banditaccia vicina a Cerveteri; il sito è di notevole importanza per il ritrovamento di terrecotte architettoniche che dovevano comporre il rivestimento di un sacello per il culto funerario.
Altra necropoli nella zona della Madonna dell'Olivo è quella di Carcarello, dove è presente il monumentale sepolcro della famiglia etrusca dei Vipinana, che venne utilizzato dalla fine del IV secolo a.C. alla prima metà del II secolo a.C., nella tomba vennero ritrovati ventiquattro sarcofagi.
Altre necropoli sono quelle di Pian di Mola, (III - I secolo a.C.) situata a nord - est del colle di San Pietro, con numerose tombe rupestri a dado; la necropoli di Peschiera, (VII - II secolo a.C.), situata sul fronte opposto a quella di Pian di Mola; e le necropoli di Scalette (VIII - VII secolo a.C.), lungo il fiume Marta e quella di Castelluzza (V - IV secolo a.C.).
Le principali necropoli etrusche nel territorio tuscanese sono:
  • Necropoli di Pian di Mola
  • Necropoli Madonna dell'Olivo e Tomba della Regina
  • Necropoli Ara del Tufo
  • Necropoli Pian di Mola
  • Necropoli delle Scalette
  • Necropoli di Peschiera
  • Necropoli di Guado Cinto
  • Necropoli di Sasso Pinzuto
  • Necropoli di Casale Galeotti
  • Necropoli di Carcarello
  • Necropoli della Castelluzza